Come adottare un cane randagio

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Quando vedi vagare un cane da solo oppure trovi un peloso ferito la prima cosa che ti viene in mente è “voglio aiutarlo” oppure “voglio adottarlo”. Il processo però non è immediato: prima di adottarlo bisogna essere certi che non abbia già un padrone.

Riconoscere un cane abbandonato

Non puoi avere la certezza di avere davanti un cane randagio o abbandonato: potrebbe essere un animale che ha un padrone e che si è perso o è scappato.
È difficile riconoscere il randagio però ci sono alcuni segnali che possono indicare che un cane è abbandonato o che non ha un padrone:

  • magrezza eccessiva;
  • pelo ispido e sporco o chiazze senza pelo;
  • il cane mostra segni di paura, di aggressività o appare disorientato.

Un modo per sapere se ha un padrone è verificare l’esistenza del microchip, cosa che però può fare solo un veterinario o la Polizia Municipale (se provvista di lettore). Se invece il cane ha il collare allora potresti trovarvi proprio il numero del proprietario o il nome. In questo caso sarà semplice riportarlo a casa.

Avvicinare il cane randagio in sicurezza

La tua sicurezza viene prima di tutto. Prova ad avvicinarlo solo se ti senti sicuro (il cane percepisce la tua paura). Prima di avvicinarlo osservalo con discrezione per capire se è pericoloso: se l’animale ha vissuto un forte trauma potrebbe reagire con aggressività.

Se te la senti, prova ad avvicinarlo di lato, con serenità e pazienza. Non corrergli incontro perché potrebbe scappare. Se c’è qualcuno con te, fatti aiutare. Richiama la sua attenzione parlandogli dolcemente, cerca di rassicurarlo. Inoltre, assumi una posizione non minacciosa.

L’obiettivo è mettergli un guinzaglio per fare in modo che non fugga. In seguito, la prima cosa che puoi fare è cercare il proprietario nei dintorni (se ti sembra che il cane possa averne uno) oppure contattare la Polizia Locale o Carabinieri per segnalare che hai trovato un animale abbandonato. La segnalazione è obbligatoria.

Se il cane è ferito non dargli acqua o cibo e chiama subito un medico veterinario oppure, nel caso in cui sia sera o notte, rivolgiti al servizio di emergenza veterinaria. Ricorda che in questo caso il cane può essere aggressivo, quindi fai attenzione alla tua incolumità.

Segnalare il cane randagio

Prima di tutto chiama la Polizia Municipale o il numero verde del comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente (800 253 608). Le autorità verificheranno la presenza di un microchip e porteranno il cane in un rifugio locale o una canile finché il proprietario non si farà vivo. Se il cane non ha il microchip, però, può passare del tempo prima di capire se ha un proprietario o meno.

Adottare il cane abbandonato

Puoi fare richiesta di adozione di un cane solo dopo un determinato periodo di tempo, cioè quando il canile e le autorità locali non sono riusciti a risalire al proprietario o quest’ultimo non si sia presentato per reclamarlo. La legge italiana, infatti, stabilisce che il proprietario ha al massimo 20 giorni per reclamare ufficialmente il proprio animale.

Di solito il canile attende circa 10 giorni prima di iniziare la pratica di affidamento temporaneo. In questo caso il cane può essere affidato a te che lo hai soccorso o a chiunque desideri adottarlo. Dopo 60 giorni l’affido diventerà definitivo e così avrai adottato un cane randagio, che merita tutto il tuo affetto!